Il legno massello è una delle qualità di legno più utilizzate, siccome tra le caratteristiche peculiari troviamo versatilità, resistenza e durabilità. Le prestazioni sono infatti eccellenti e si prestano a svariati utilizzi, che possono essere la costruzione del proprio armadio domestico, della libreria o anche strutture più complesse come travi portanti, scale e altro ancora.
Non sono previsti trattamenti chimici e ciò lo rende particolarmente adatto a coloro che hanno a cuore la tutela dell'ambiente, essendo di origine naturale, riciclabile e di conseguenza rigenerabile. La possibilità di scegliere tra le numerose colorazioni ne aumenta la versatilità e inoltre, col tempo, il materiale tenderà a scurirsi leggermente, senza danneggiare l'estetica dell'ambiente, dandogli aspetto rustico, naturale e sempre accogliente.
Di seguito abbiamo raccolto le principali caratteristiche che permettono al massello di essere tra le migliori qualità di legno, ampiamente utilizzato sia in contesti domestici che industriali, evidenziando punti in comune e differenze con altre tipologie di legno con cui spesso viene confuso.
Principali caratteristiche
In primo luogo, il massello è ricavato dal durame centrale, ovvero la parte considerata più anziana del tronco. Questa è la parte anche più resistente, pertanto tali proprietà sono identificabili anche nel legno massello. L'assenza di trattamenti, a esclusione della stagionatura, fa sì che il materiale risulti adatto a ogni contesto di arredamento, risultando sempre un elemento di pregio anche grazie alle sue venature naturali.
Il trattamento appena anticipato, la stagionatura non è altro che il processo naturale di invecchiamento del materiale, che può essere anche velocizzato da un processo di essiccazione. Così facendo si tutela la superficie dal possibile attacco delle muffe, eliminando l'umidità e potenziandone la resistenza.
Grazie alla facilità di lavorazione del materiale, è possibile ottenere tavole di differenti dimensioni e spessore, a seconda dell'utilizzo che se ne andrà a fare. Ciò è dovuto all'elevata elasticità del massello, che ne consente il modellamento.
I dettagli che caratterizzano il legno massello sono unici per ogni pezzo, in quanto le venature e le imperfezioni proprie del materiale, viste come un pregio, sono dovute alla natura dell'albero da cui esso viene estratto. Seppur vero che il massello non viene sottoposto a lavorazioni a livello industriale, è comunque possibile svolgere dei lavori di laccatura per ottenere una superficie più omogenea e compatta. Questo processo viene spesso usato per conferire una nuova vita al materiale, che potrebbe andare incontro a usura.
Possibili applicazioni
La versatilità del legno massello comporta numerose applicazioni. Tale caratteristica consente inoltre di costituire il materiale di rivestimento per ottenere sia linee eleganti e tradizionali che più moderne ed essenziali. Si può infatti usare il massello ad esempio per l'arredamento domestico, da abbinare con il proprio parquet o per la propria mansarda. Qualsiasi utilizzo se ne faccia, il risultato sarà eccellente. Gli interior designer infatti lo ritengono uno dei materiali che più si può adattare ai contesti domestici, siccome conferisce sempre un tono vissuto all'ambiente, oltre che eleganza.
In breve, si possono realizzare porte, sedie, tavoli, strutture del letto, rivestimenti di porte o portoncini anche da esterno, strutture di sostegno per la propria casa o anche per la realizzazione di mobili. L’elevata facilità di lavorazione, dovuta all'elasticità, consente di effettuare dei progetti su misura della tua casa a prezzi davvero economici in confronto ad altre qualità.
Rivestire poi i propri interni in legno massello, conferisce resistenza dal punto di vista strutturale, mentre esteticamente è in grado di creare un'atmosfera accogliente e rilassante. Molto pratico anche per sostenere la struttura della casa, usandolo per costruire ad esempio le travi portanti.
Differenze con legno massiccio e lamellare
Spesso il legno massello viene confuso con il massiccio. Dal punto di vista delle caratteristiche possono essere dei sinonimi, siccome dotati entrambi di grande resistenza, ma la differenza riguarda il processo di estrazione. Il legno massiccio è ricavato da un solo tronco mentre il massello deriva dall'estrazione di più componenti. Dal punto di vista della funzione e delle caratteristiche sono da considerare pressoché identici.
Quanto invece al legno lamellare, la differenza è sostanziale: questo infatti viene ricavato dall'assemblaggio di lamelle, da cui prende il nome. Una lamella è il risultato dell'unione di travi e assi. Questa tipologia è usata principalmente per il suo ottimo comportamento in caso di oscillazioni sismiche.