Una cucina che rincorre i cambiamenti sociali

Italia, paese di grandi tradizioni culturali, artistiche ed, ovviamente, culinarie. Da sempre, uno dei nostri punti cardine è rappresentato dal cibo, espressione del popolo da nord a sud della nostra penisola. Nel corso della storia, però, il nostro modo di passare il tempo a tavola si è adeguato al cambiamento dei tempi e della realtà che ci circonda. Ma in questo momento storico, caratterizzato da una profonda frenesia e stress, come si è modificata il nostro stile di alimentazione? Siamo ancora in grado di goderci un buon pranzo, sia esso cucinato in velocità o assaporando ogni fase della sua preparazione?

Le valide alternative quando manca il tempo

Senz’altro, una delle prime cose ad essere cambiata è la disponibilità di tempo: non vi è più la possibilità di ritagliarsi un paio d’ore e preparare i deliziosi manicaretti simbolo d’ogni famiglia. In questa corsa contro la miriade di impegni, molti piatti della tradizione sono stati rielaborati per dare comunque l’opportunità ai parenti di riunirsi insieme e gustare un piatto all’insegna dei bei momenti, per dimostrare che non è importante quanto tempo passiamo a cucinare, ma lo spirito con cui lo facciamo.

Un esempio sono sicuro gli alimenti surgelati, alternativa molto valida e saporita ai classici preparati. Non sempre ci si tende a fidare di questo genere di pasti che sono, in realtà, preparati seguendo tutte le norme necessarie. Prendiamo la classica pizza: preparata, farcita e cotta in degli appositi forni industriali, viene poi confezionata. I passaggi che si effettuano normalmente per qualsiasi preparazione vengono, perciò, rispettati.

Un lato negativo spesso riscontrato dai consumatori è la mancanza di sapore: ma l’utilizzo di validi macchinari specifici, come questi forni industriali per la pizza, progettati e realizzati su misura in base alla produzione industriale, permette di mantenere tutte le qualità dell’aroma e del gusto, sostituendo l’impasto che faremmo abitualmente. La scelta di materie prime italiane e gustose, poi, che vengono frequentemente segnalate sulle confezioni stesse di ciò che se si sta per acquistare, rendono il piatto salutare, oltre che gustoso.

L’esportazione del cibo nel mondo

Importante è, poi, l’aspetto della globalizzazione che viviamo in questo periodo storico: il costante contatto tra culture ha interessato anche l’ambito culinario, rendendo possibile l’importazione ed esportazione dei nostri massimi prodotti, rinomati ormai in tutto il mondo. Questa nuova prospettiva ha incrementato di molto l’economia ed ha permesso una maggior valorizzazione di quelli che sono gli alimenti tipici e simbolo del nostro paese, in qualsiasi area della cucina. Tali riconoscimenti si sono successivamente concretizzati in veri e propri meriti, come l’entrata della pizza italiana o del Chianti nel patrimonio Unesco.

Per poter venire incontro alle esigenze di commercio, è stato necessario attuare misure di base che permettessero la conservazione degli alimenti anche durante spostamenti su lunga tratta: preparati specifici, pasti precotti o surgelati. Impossibile pensare ad alimenti preparati in un ambiente industriale che possano essere trasportati anche dall’altra parte d’Europa. Si è mirato, quindi, a raggiungere un buon compromesso tra il cibo preparato in precedenza ed il gusto di un piatto appena sfornato.

Ciò ha portato inevitabilmente anche ad una rivisitazione delle nostre ricette più tradizionali, con l’influenza di altri costumi sociali e di particolari prodotti non reperibili al di fuori dell’Italia. A sua volta vi è poi stata un’importazione di rimando che ci ha permesso di riscoprire i nostri costumi, profondamente arricchiti. Confrontarci con altri modi di cucinare è quindi un’opportunità che fa nascere splendidi connubi e che valorizza usanze diverse.

Si può quindi affermare che in una società che muta costantemente, l’importanza del cibo nella nostra cultura continua a permanere. Con delle trovate alternative, si è riuscito a raggiungere un ottimo compromesso tra i cambiamenti sociali e i momenti di condivisione e gioia legati al pasteggiare o cucinare in compagnia. Rimane sempre importanti adeguarsi alle modifiche in qualsiasi ambito e ricordarsi che è giusto sperimentare con ciò che ci viene proposto, perché può permetterci di conoscere bontà inaspettate.