Ciò che i nuovi fotografi spesso tralasciano è l’importanza del viaggio e delle esperienze nella costruzione del proprio bagaglio fotografico. Tendiamo a perderci dietro il nuovo obiettivo o il nuovo corpo macchina appena rilasciato, illudendoci che quel pezzo di attrezzatura migliorerà la nostra fotografia. In realtà, quel denaro investito in un dispositivo che raramente utilizzeremo sarebbe stato meglio speso in un viaggio alla ricerca di nuovi panorami, culture o abitudini.
Perché è importante viaggiare?
Nel mondo della fotografia è importante tenere il proprio occhio sempre allenato, uscendo dalla comfort zone dei luoghi che conosciamo, nei quali ci sentiamo a nostro agio a scattare. Basta spostarsi di poche centinaia di chilometri per cambiare totalmente le proprie prospettive, tornare ad adattarsi e creare.
Viaggiare aiuta ad allenare la creatività e, finalmente, è possibile spostarsi nuovamente senza troppe limitazioni e a prezzi piuttosto contenuti, scegliendo le giuste offerte. In molti casi, un viaggio può anche riaccendere una passione per lo scatto che si era addormentata, persa nella noia e nella monotonia delle solite vedute.
Viaggiare a basso costo
Con la ripresa del turismo, molte compagnie aeree approfittano dei periodi di bassa stagione per offrire biglietti a prezzo stracciato. Non sarà un viaggio comodo e certamente non lussuoso, ma per brevi tragitti è senz’altro l’opzione migliore. In casi del genere, per approfittare al meglio dei costi ridotti, è consigliato muoversi utilizzando una sola borsa, senza bagaglio a stiva e bagaglio a mano, sufficiente per soggiorni di un fine settimana o poco più.
In questi casi, però, il primo pensiero è quello di come gestire lo spazio occupato dalla propria attrezzatura e quello da dedicare a vestiti ed effetti personali. Se si viaggia in coppia, può essere conveniente dedicare una borsa all’attrezzatura (magari di entrambi) e un’altra, più capiente, agli altri oggetti. Anche viaggiando da soli, però, è possibile trovare il modo di far entrare tutto nello zaino.
Organizzare lo zaino in viaggio
Per brevi soggiorni in cui occorre viaggiare molto leggeri, ma con un kit sufficientemente versatile da coprire qualsiasi situazione, è sempre meglio scegliere zoom compatti e leggeri. Per quanto bui e di qualità leggermente inferiore, riescono comunque a soddisfare ogni esigenza. Per quanto riguarda focali fisse, piccole lenti “pancake” trovano sempre spazio all’interno delle borse. Per lenti più voluminose, il consiglio è valutare bene quelli che sono gli scatti che si vorranno ricercare, basandosi anche sugli hashtag Instagram, le foto scattate da persone famose che hanno visitato quei luoghi e così via.
È importante non dimenticare mai schede di memoria, batterie aggiuntive e caricabatterie, è molto facile ritrovarsi senza ed avere la vacanza rovinata sotto il profilo fotografico. Dato l’attaccamento dei fotografi alla propria attrezzatura (giustificato dai prezzi esorbitanti di macchine ed ottiche), in generale è sempre meglio preferire borse apposite, dotate di gusci interni per contenere i propri oggetti in sicurezza. Trattandosi di un mercato di nicchia, i prezzi di zaini e borse sono piuttosto elevati, in particolare cercando tra le marche più famose e rinomate. Per cercare di risparmiare un po’ può convenire dare uno sguardo a www.borsafotocamera.it, sito che si occupa di raccogliere le migliori offerte del momento.
In alternativa esistono anche dei gusci gommati internamente e rinforzati esternamente da inserire all’interno dei propri zaini comuni, così da dividere lo spazio dedicato all’attrezzatura da quello dedicato agli effetti personali.
In base alla destinazione scelta può essere consigliabile informarsi sulle regole riguardanti la fotografia. In alcuni paesi del Medio Oriente o in Egitto, ad esempio, sono in vigore regole stringenti e le forze dell’ordine potrebbero far problemi a riguardo.
Il punto focale dell’esperienza è godersi il viaggio, per questo occorre partire preparati ed informati su abitudini ed usanze del posto, per far sì che il ritorno a casa sia ricco di belle esperienze e, auspicabilmente, bellissime foto.